LE NOVITÀ DI VARVELLO PER IL 2022: ACETO DI RISO, DI POMODORO, DI MIELE E DI MELOGRANO
Se il 2021 ci ha ricordato i passati 100 anni di lavoro, ricerca e passione che la nostra famiglia ha dedicato all’aceto, il 2022 inizia all’insegna dell’innovazione e delle novità in casa Varvello. Stiamo lavorando a nuovi prodotti a base di aceto per dare sempre più qualità e brio alle nostre produzioni. Volete un assaggio??Scopri 4 nuovi tipi di aceto che dovete assolutamente conoscere, i loro usi in cucina e le loro proprietà.
INDICE
1)ACETO DI POMODORO
L’Aceto di Pomodoro è un prelibato aceto ottenuto dal concentrato di pomodoro fresco – il Re indiscusso della cucina mediterranea, che viene lavorato attraverso un processo di acidificazione. È prodotto mediante fermentazione naturale del concentrato di pomodori, senza aggiunta di alcool. L’ingrediente primario di questo aceto gli garantisce le stesse proprietà naturali del pomodoro. È ricco di vitamine dei gruppi B, D, E, di antiossidanti, licopene, zinco, ferro, potassio, fosforo e calcio, oltre a citrati e nitrati che apportano sostanze minerali che contrastano i radicali liberi.
L’Aceto di Pomodoro è un prodotto particolare, a cui Varvello si è appassionata da qualche tempo per dare il proprio, innovativo contributo nel settore gastronomico. Varvello ha già dato il via alla nuova produzione convenzionale, pensata inizialmente per i produttori di salse a base di pomodoro.
COME USARE L’ACETO DI POMODORO IN CUCINA
Per produrre questo aceto, può essere impiegata qualsiasi varietà di pomodoro; naturalmente, pomodori diversi daranno origine ad aceti con sapori leggermente diversi. In generale, l’aceto ottenuto dal pomodoro mantiene un gusto intenso, “mediterraneo”, delicatamente acido. È indicato per condire insalate di verdure, piatti freddi di carne o di pesce, ma anche per creare salse di accompagnamento con ricotta o altri formaggi spalmabili. È delizioso anche sulle verdure grigliate, nei sughi o su tartine e canapè salati.
L’Aceto di Pomodoro usato in purezza rappresenta anche un’originale alternativa al vino rosso in cucina, che di solito viene impiegato per sfumare sughi a base di pomodoro, risotti corposi, stufati di carne rossa o arrosti. Al posto del vino, dunque, l’Aceto di Pomodoro potrebbe essere usato per insaporire preparazioni a base di carne rossa o sughi rossi. Se vuoi scoprire altri “trucchi” e alternative al vino per quando cucini, abbiamo scritto un articolo apposta!
2)ACETO DI RISO
L’Aceto di Riso è un condimento dall’origine esotica, ottenuto dalla fermentazione dei semi di riso. È dunque un aceto sui generis che deriva da un cereale, non da un frutto. Tipico ingrediente della cucina asiatica (cinese, giapponese, coreana e vietnamita), da alcuni anni è sbarcato in Occidente grazie alla diffusione del sushi e della cucina orientale.
In base alla varietà di riso che si utilizza, la colorazione dell’aceto sarà differente: dal bianco limpido al rosso ambrato al marrone scuro. Come l’aspetto, anche il sapore può variare; in generale però l’Aceto di Riso è apprezzato per il suo gusto delicato e dolciastro, più tenue rispetto all’aceto di vino. Oltre alle proprietà organolettiche, un altro fattore li differenzia: la concentrazione di acido acetico (che incide molto sul sapore) che cambia a seconda del territorio di provenienza del riso.
L’Aceto di Riso bianco è ideale per la preparazione del sushi (più precisamente del riso gohan, ingrediente base della cucina orientale) e per condire verdure crude e insalate, o piatti freddi a base di carne e pesce. Ma non è un’esclusiva delle ricette orientali: è una validissima alternativa per insaporire verdure, legumi e cereali al posto del sale! Diversamente da quest’ultimo, svolge un’azione benefica sulla salute dell’intestino, favorendo la digestione, la depurazione e la riduzione dei disturbi intestinali. Introducendo l’Aceto di Riso nella vostra dieta, potrete limitare l’assunzione di sodio senza rinunciare al gusto e al sapore dei piatti che amate.
GLI ACETI DI RISO VARVELLO, UN TRIBUTO ALL’ITALIA
L’Acetificio Varvello si è dedicato con entusiasmo a quello che vuole essere anzitutto un tributo all’agricoltura e alle tradizioni produttive del Piemonte e di tutta Italia, creando il suo primo Aceto di Riso per la gamma dei Monovarietali. Anzi, non uno, ma ben tre varianti!
- l’Aceto di Riso integrale del Piemonte (ottenuto da riso Venere nero del Vercellese)
- Aceto di Riso biologico da riso 100% italiano e Aceto di Riso italiano convenzionale
- Aceto di Riso bianco per sushi e insalate da riso 100% italiano
Questi prodotti rappresentano l’espressione di un’eccellenza agroalimentare made in Italy, il riso, nella cui produzione il Piemonte non è secondo a nessuno. Varvello, da sempre attento alle contaminazioni in campo culinario, ha creato questi aceti seguendo le millenarie ricette del mondo orientale, ma utilizzando materie prime simbolo del territorio italiano. Tre referenze eleganti, uniche nel loro genere, dal sapore inconfondibile pronto a conquistare il palato di tutti – non solo degli amanti della cucina asiatica!
Tutti gli aceti derivanti dal riso sono consigliati anche per le loro proprietà nutrizionali, non solo per il gusto. Durante la fermentazione del riso, l’aceto si arricchisce di vitamine del gruppo B e sali minerali preziosi come potassio, calcio, ferro e magnesio, e nelle varianti biologiche questi elementi sono ancora più accentuati. La composizione naturale dell’Aceto di Riso lo rende un alimento altamente energizzante, utile a sostenere l’organismo in periodi di eccessiva stanchezza.
3)ACETO DI MIELE
L’Aceto di Miele è un alimento antico che si ottiene mediante un doppio processo di fermentazione. È una varietà molto particolare di aceto, e una delle prime ad essere stata scoperta e introdotta nell’alimentazione umana – addirittura durante l’Era dei Faraoni in Egitto!
L’ingrediente di partenza da cui si ricava l’Aceto di Miele è l’idromele, considerato la bevanda alcolica più antica del mondo. Ma cos’è esattamente l’idromele? È un miscuglio di miele e acqua a cui vengono aggiunti lieviti per innescare un processo di fermentazione alcolica simile a quello che avviene nel vino. Dopo questa prima fase di fermentazione, l’idromele è pronto. A questo punto, per arrivare all’Aceto di Miele, il liquido viene filtrato e reso limpido, per poi essere travasato in botti dove viene lasciato fermentare una seconda volta, grazie all’azione dei batteri acetici Acetobacter.
Per questa strettissima dipendenza tra idromele e Aceto di Miele, si pensa che questo sia l’aceto più antico del mondo, impiegato fin dall’8000 a.C. in Egitto ai tempi dei Faraoni. Era usato da un lato come disinfettante, dall’altro come dissetante diluito in acqua.
L’Aceto di Miele non è però solo un interessante prodotto delle prime Civiltà: più di recente ha guadagnato crescente fama in campo alimentare. È a tutti gli effetti un aceto, per cui si può usare per condire verdure crude o cotte, insalate, macedonie di frutta, per conservare gli ortaggi, per preparare marinature e salse agrodolci o anche per realizzare bevande dissetanti.
Diversamente dagli aceti “classici”, presenta due caratteristiche peculiari che lo rendono unico: la prima riguarda l’aspetto, la seconda il sapore. Il suo colore dorato, unito alla limpidezza, è inconfondibile e in grado di impreziosire qualunque tavola. Il suo sapore delicato, dal retrogusto dolce e leggero, lo rende ideale per chi non gradisce le note troppo acide e pungenti dell’aceto di vino tradizionale, e che invece predilige gusti più morbidi e delicati.
Se vuoi saperne di più sull’Aceto di mele e scoprire le sue proprietà e benefici, leggi l’articolo dedicato!
NATURALITÀ E TERRITORIO NELL’ACETO DI MIELE DI VARVELLO
Come per qualunque aceto, la qualità dipende innanzitutto dalla materia prima impiegata per la sua produzione: in questo caso, il miele. Più è buono e ricco il miele che si usa – meglio se biologico e non trattato – più l’aceto ricavato sarà gustoso e ricco di benefici. Il miele, infatti, è un prodotto dalle molte virtù nutrizionali, e contiene enzimi, diversi tipi di zuccheri, vitamine del gruppo B e sali minerali preziosi come fosforo e magnesio.
Per produrre il nostro primo Aceto di Miele, ci siamo affidati all’esperienza e alla materia prima eccezionale dell’Azienda Agricola Il Miele della Vita. Il loro miele è biologico e ricavato con tecniche naturali; inoltre, per mantenere intatte le virtù della materia prima, tutte le lavorazioni avvengono con attrezzature e contenitori di acciaio Inox o vetro. Grazie a questa collaborazione, abbiamo scoperto una tradizione antica e naturale. Il loro Aceto di Miele nasce dal nettare, dalla melata e dagli enzimi delle api, e non subisce pastorizzazione. Attraverso l’uso sapiente di temperature ed areazione, si favorisce l’azione dei batteri che trasformano l’alcool in acido acetico. In questo modo si ottiene un alimento con caratteristiche uniche, interamente naturale e privo di conservanti o additivi.
4)ACETO DI MELOGRANO
L’Aceto di Melograno è un condimento fruttato e vivace, che si ottiene dalla fermentazione alcolica del succo di melograni, a cui segue una fase di acetificazione e filtrazione. Varvello si sta dedicando alla produzione di un nuovo aceto biologico derivante dalla lavorazione del succo di melograni pugliesi, senza additivi chimici.
Nonostante sia una versione di aceto poco conosciuta e poco usata, è una fonte inestimabile di elementi funzionali per l’equilibrio del metabolismo. Oltre ad essere un condimento profumato e saporito da utilizzare senza controindicazioni, è un concentrato di virtù naturali e prezioso alleato del nostro sistema immunitario. L’Aceto di Melograno, ancor di più se nella sua versione biologica, garantisce numerosi benefici per l’organismo:
- riduce i picchi di zuccheri nel sangue e aiuta a mantenere costanti i livelli di glicemia;
- tiene sotto controllo la sensazione di fame grazie ai potenti antiossidanti;
- aiuta il fegato a disgregare i grassi;
- rafforza il sistema immunitario grazie alla buona dose di vitamina C contenuta nel melograno;
- è ricco di polifenoli (200mg ogni 100ml) che garantiscono un elevato potere antiossidante contrastando i radicali liberi;
- è fonte naturale di potassio.
USI E BENEFICI DELL’ACETO DI MELOGRANO BIO
In cucina l’Aceto di Melograno può essere impiegato come un normale condimento per insaporire insalate o macedonie di frutta, o preparare marinature e salse per carni e pesci. Per il suo gusto piacevolmente fruttato, intenso e un poco acidulo, si distingue da ogni altro tipo di aceto donando freschezza, brio e leggerezza ad ogni piatto. Non solo: in abbinamento a vini bianchi secchi è capace di dare una sorprendente nota di acidità e piacevoli sentori di frutta per cocktail creativi.
Una delle caratteristiche distintive dell’Aceto di Melograno è che, diversamente dagli altri aceti, può essere considerato una bevanda a tutti gli effetti. Un po’ come l’aceto di mele biologico e non filtrato, anche l’Aceto di Melograni biologico rappresenta un efficace alleato della dieta. Non solo di chi pratica sport, ma anche di chi desidera rimettersi in forma o seguire uno stile di alimentazione sano e funzionale per l’organismo. Diluito in acqua tiepida al mattino o a seguito dell’attività fisica, consente di assimilare rapidamente i sali minerali e le vitamine contenuti al suo interno.