La nostra azienda nasce a Torino nel 1921, dallo spirito imprenditoriale del Commendatore Giovanni Varvello e da una sua intuizione, che nel tempo ci ha dato ragione. Infatti, prima di chiunque altro, comprese la necessità di utilizzare vini di qualità per produrre un aceto altrettanto nobile su scala industriale. Fu così che nei magazzini sottostanti la propria abitazione di via Nizza 135, Giovanni Varvello fonda lo “Stabilimento Italiano l’Aceto”. Nel corso degli anni l’Azienda fa passi da gigante, diventando una delle maggiori produttrici di aceto in Italia. Poi arriva la Guerra e tutto si complica. Tuttavia, ben presto la produzione riprende a fluire e, con questa, il fatturato. Durante la Seconda Guerra Mondiale, lo stabilimento di Torino viene distrutto dai bombardamenti. Ormai inagibile, la Varvello si trasferisce nel Comune di Portacomaro, nell’Astigiano. Neanche la Grande Guerra intimorisce l’azienda di famiglia che riprende la produzione dell’aceto nei locali del prestigioso Palazzo Riscossa. La scelta del paese astigiano risulta vincente, grazie alla posizione strategica: infatti, la ferrovia garantiva l’arrivo del vino in barili e la successiva consegna dell’aceto. L’intera produzione era affidata esclusivamente alle sapienti mani delle donne, poiché gli uomini erano stati richiamati alle armi.